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Come Procedere Al Calcolo Dell'Ires Da Versare

Qualsiasi reddito prodotto nell'esercizio d'impresa è soggetto ad imposizione fiscale. Una delle imposte che una società di capitali è tenuta a pagare è l'IRES (imposta sul reddito delle società), in vigore dal 1° gennaio 2004. Esaminiamo dunque la procedura da seguire per giungere alla quantificazione della base imponibile e dell'imposta da versare.

di VALERIO26 25 luglio 2011
Istruzioni
Difficoltà
  1. RIFERIMENTI NORMATIVI

    La normativa di riferimento per il calcolo dell'IRES (imposta sul reddito delle società) è contenuta nel Dpr 22 dicembre 1986 n. 917 (titolo II) aggiornato da successive disposizioni, conosciuto anche come Testo Unico dell'Imposta sui Redditi (TUIR).
    Leggendo l'art. 73 identifichiamo le tipologie di soggetti ed enti che hanno l'obbligo di liquidare l'imposta Ires:
    - tutte le società di capitali, le società cooperative e di mutua assicurazione
    - enti pubblici e privati, diversi dalle società, che hanno per oggetto principale attività commerciale
    - enti pubblici e privati, non società, che non svolgono in maniera prevalente attività commerciale
    - società ed enti non residenti nel territorio dello stato

    Dal pagamento dell'Ires sono escluse le società di persone e le ditte individuali. In questo caso il reddito societario, secondo il regime della trasparenza, viene imputato a ciascun socio (nel caso di società di persone) o al singolo imprenditore che è tenuto a pagare l'Imposta personale (Irpef) sui redditi derivanti dall'esercizio d'impresa.
  2. CALCOLO BASE IMPONIBILE

    Gli articoli della sezione I del titolo II (dal 81 al 116) riguardano invece le variazioni fiscali (permanenti o temporanee) che società ed enti commerciali residenti devono applicare al Reddito Ante Imposte scaturente dal conto economico per addivenire al reddito imponibile ai fini fiscali e al calcolo delle imposte in sede di redazione del bilancio.
    Infatti secondo il TUIR il valore dei componenti positivi o negativi presenti in bilancio raramente corrisponde a quello da prendere in considerazione per il calcolo della base imponibile Ires (alcuni costi non sono deducibili o alcuni proventi non sono imponibili), cosicché il reddito lordo civile (da bilancio) non corrisponde al reddito lordo fiscale (base imponibile Ires).

    Qundi:

    REDDITO ANTE IMPOSTE
    (utile lordo da conto economico)

    (più) VARIAZIONI IN AUMENTO
    (derivanti da aumento o anticipo proventi ai soli fini fiscali)
    (derivanti da diminuzione o posticipo costi ai soli fini fiscali)

    - VARIAZIONI IN DIMINUZIONE
    (derivanti da decremento o posticipo proventi ai soli fini fiscali)
    (derivanti da aumento o anticipo costi ai soli fini fiscali)

    - PERDITE PREGRESSE FISCALI
    (risultanti dall'Unico dell'anno precedente e con possibilità di essere portare a nuovo) (art.84 TUIR)

    = UTILE LORDO FISCALE (o PERDITA FISCALE)
    (base imponibile Ires)


    NB: gli importi sono da inserire nel quadro RF e RN in Unico SC/2011
  3. CALCOLO IRES DELL'ESERCIZIO E UTILE NETTO

    A questo punto non ci resta che determinare l'Ires corrente applicando l'aliquota del 27,5% all'imponibile fiscale come sopra determinato.

    IRES CORRENTE = UTILE LORDO FISCALE x 27,5%

    Quest'importo, costituisce, assieme ad altre imposte dell'esercizio (es. IRAP), alle imposte differite e imposte anticipate, la voce E) 22 del conto economico ossia le imposte di competenza economica.

    Il conto economico sarà così strutturato:

    REDDITO ANTE IMPOSTE
    (Utile lordo da conto economico)

    - IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO
    (E.22 del conto economico art 2425 del c.c.)

    = UTILE NETTO
    (E.26 del conto economico art 2425 del cod. civile)

    NB: le imposte differite e anticipate sono da stanziare solo se le differenze tra reddito determinato secondo il codice civile e reddito determinato secondo le regole del TUIR sono temporanee, ossia destinate ad annullarsi negli esercizi successivi.
  4. CALCOLO IRES DA VERSARE (acconto e saldo)

    Ogni anno il Fisco prevede che si debba pagare un acconto (quasi sempre in due rate) relativo all'Ires dell'esercizio in corso il cui saldo verrà versato l'anno sucessivo, anticipando di fatti il pagamento dell'imposta prima del termine dell'esercizio contabile. L'acconto (anticipo Ires) corrisponde al 100% dell'importo rigo RN17 del modello Unico che stiamo compilando (relativo al periodo d'imposta precedente) ed è da versare in due rate (40% e 60%) se il 40% del rigo RN17 in Unico è superiore e 103 euro.
    Dobbiamo quindi ricordare che l'ammontare dell'IRES CORRENTE determinata in sede di redazione bilancio, non corrisponde all'IRES DA VERSARE (a saldo) la quale risente dei crediti d'imposta, delle ritenute d'acconto subite precedentemente e delle somme già versate l'anno scorso a titolo di acconto.

    IRES D'ESERCIZIO = Utile lordo fiscale x 27,5%

    - ACCONTI GIA' VERSATI
    - CREDITI D'IMPOSTA NON UTILIZZATI
    - RITENUTE A TITOLO D'IMPOSTA SUBITE
    (es. su interessi bancari)

    = IRES DA VERSARE A SALDO

    Le date di versamento acconto e saldo Ires quasi sempre coincidono ricordiamo quindi di versare, compilando il mod. F24, oltre al saldo dell'Ires, relativo all'esercizio predecente, anche l'acconto Ires relativa all'esercizio in corso.

    Nb: gli importi vanno inseriti nel quadro RN del mod. Unico Società di Capitali
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    Le variazioni da apportare al reddito risultante dal conto economico sarano esaminate singolarmente in una successiva serie di mini-guide data la rilevanza e l'ampiezza dell'ergomento ai fini del calcolo del reddito sociale fiscalmente imponibile.
come-procedere-al-calcolo-dell-ires-da-versare

Cosa serve

Consigli utili

  • leggere anche le istruzioni relative alla compilazzione dell'Unico SC