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TFR – Trattamento di Fine Rapporto

Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) è rappresentato dalla somma di denaro cui il lavoratore ha diritto al termine del suo rapporto di lavoro

di Mauro Introzzi

Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) è rappresentato dalla somma di denaro cui il lavoratore ha diritto al termine del suo rapporto di lavoro. Per l’azienda il TFR è una forma di risparmio forzoso, ed è rappresentato dalla somma di tutti gli accantonamenti annuali maturati durante il rapporto di lavoro.

Il metodo di calcolo del TFR è regolato dalla legge. Si divide la retribuzione annuale per 13,5 (con una riduzione proporzionale se nell’anno di calcolo il rapporto di lavoro è durato meno di 12 mesi) detraendo il contributo addizionale pari allo 0,5% di tutta la retribuzione imponibile e l’imposta sostitutiva, pari all’11% della rivalutazione annua del fondo.

A fine anno il fondo TFR accantonato alla fine dell’anno precedente si deve rivalutare di una quota pari a un tasso dell’1,5% fissato per legge e una pari al 75% dell’aumento del costo della vita stabilito dall’ISTAT per l’anno a cui si riferisce la rivalutazione.

 

Per un maggior approfondimento - TFR, Trattamento di Fine Rapporto: la guida completa

 

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