Pirelli, i conti del 1° trimestre e le stime per il 2024

Pirelli ha diffuso i risultati finanziari del 1° trimestre del 2024, periodo che visto i principali indicatori economici migliori del consensus degli analisti.

Il management di Pirelli ha confermato i target finanziari per il 2024, comunicati al mercato il 6 marzo 2024 nell’ambito dell’Industrial Plan Update 2024-2025.

Il gruppo degli pneumatici ha terminato il periodo in esame con ricavi per circa 1,7 miliardi di euro, praticamente invariati rispetto agli 1,7 miliardi ottenuti nei primi tre mesi dell’anno precedente. La crescita organica dei ricavi è stata pari al 4,6% (-4,8% l’impatto derivante dai cambi e dall’iperinflazione in Argentina e Turchia). I ricavi High Value sono stati pari al 77% del totale (rispetto al 75% del 1° trimestre 2023). Il consensus degli analisti, pubblicato sul sito Internet della società e aggiornato al 24 aprile 2024, indicava un fatturato di 1,68 miliardi di euro.

In aumento anche il margine operativo lordo adjusted, che cresciuto da 359,7 milioni a 376,3 milioni di euro (+4,6%); di conseguenza, la marginalità è migliorata dal 21,2% al 22,2%. Il consensus degli analisti indicava un EBITDA adjusted di 354 milioni di euro e una marginalità del 21,1%.

L’EBIT adjusted è salito da 248,1 milioni a 262,6 milioni di euro (+5,8%), con un margine Ebit adjusted pari al 15,5%, grazie al contributo positivo del price/mix (+27,0 milioni di euro) e dei volumi (+15,0 milioni di euro), oltre al positivo effetto delle efficienze (+32,0 milioni di euro) che hanno compensato l’inflazione dei costi produttivi (-29,1 milioni di euro). Gli analisti indicavano un EBIT adjusted di 257 milioni di euro.

Pirelli ha terminato il 1° trimestre del 2024 con un utile netto (esclusa la quota di terzi) di 93,7 milioni di euro, rispetto ai 111,6 milioni di euro contabilizzati nei primi tre mesi dell’anno precedente, in seguito a maggiori oneri finanziari.

A fine marzo 2024 l’indebitamento netto di Pirelli era salito a 2,94 miliardi di euro, rispetto ai 2,26 miliardi di inizio anno. Il consensus degli analisti indicava un indebitamento di 2,97 miliardi di euro.

Pirelli ha segnalato che il margine di liquidità di 2,5 miliardi di euro garantisce la copertura delle scadenze sul debito verso banche e altri finanziatori almeno fino al 1° trimestre del 2027.

Nell’intero trimestre le attività operative di Pirelli hanno assorbito cassa per 538,2 milioni di euro (577,4 milioni nei primi tre mesi del 2023), mentre gli investimenti materiali e immateriali (Capex) sono stati pari a 53,4 milioni di euro.

Sulla base della performance operativa registrata nel trimestre, il management di Pirelli ha confermato i target finanziari per l’esercizio in corso.

Nel dettaglio, i vertici prevedono ricavi compresi tra i 6,6 e i 6,8 miliardi di euro. Il margine Ebit adjusted è stimato compreso tra il 15% e il 15,5%.

Il flusso di cassa netto ante dividendi è atteso tra gli 0,5 miliardi e gli 0,52 miliardi di euro, con investimenti pari a circa 400 milioni di euro (6% dei ricavi).

A fine 2024 l’indebitamento netto dovrebbe ridursi a 1,95 miliardi di euro.