NAVIGA IL SITO

Azionario, rimanere tatticamente neutrali

di Redazione Lapenna del Web 25 mar 2024 ore 15:25 Le news sul tuo Smartphone

scenario-politicoMichele Morganti - Senior Equity Strategist di Generali Investments - ritirne che i mercati scontino i migliori dati macro e beneficino delle buone condizioni finanziarie, dello spread Cash Flow-Capex e del forte slancio degli utili del settore tecnologico. Pertanto, l'esperto ritiene che le prospettive azionarie a medio termine siano discrete, ma soggette a battute d'arresto nel breve periodo e, quindi, predilege un posizionamento neutrale

In Europa, dato che i PMI globali più elevati sostengono lo slancio degli utili ciclici, ma alcuni settori appaiono sovraffollati e cari, anticipando una ripresa dell'attività, Michele Morganti mantiene un'inclinazione sui ritardatari ciclici e sui settori sottovalutati. Nel complesso, l'esperto resta neutrale sul fronte ciclico/difensivo, privilegiando le small cap rispetto alle large cap, dato che queste ultime appaiono sottovalutate e, dato che i tassi d'interesse hanno raggiunto il massimo e i dati economici dovrebbero continuare a migliorare, mentre le small cap dovrebbero sovraperformare. 

Michele Morganti si è espresso anche in merito alla sovraperformance dei titoli dell'AI (Intelligenza Artificiale), trainata dal forte slancio degli utili. Infatti, sebbene lo strategist ritenga la concentrazione un rischio, sostiene che si è lontani dai livelli della bolla delle dotcom, ricordando che al suo picco, il settore tecnologico era scambiato a una quota di utili pari a 2 volte l'S&P500, contro l'1,35 di oggi. Detto questo, l'esperto sottolinea che i mercati stanno già prezzando una forte crescita, mettendo sotto pressione le aziende di IA (Intelligenza Artificiale), che potrebbero non realizzarla e che altre preoccupazioni potrebbero riguardare l'antitrust e i rischi geopolitici, così come nuovi dazi o restrizioni all'import/export (in particolare in Cina) potrebbero avere un impatto negativo sulla crescita degli utili. 

Michele Morganti conclude sottolineando che un possibile percorso di diversificazione al di fuori dell'IA è rappresentato dal settore aerospaziale e della difesa. "Le nostre previsioni sono positive in quanto la ripresa dell'aerospazio commerciale continua, insieme all'aumento della spesa per la difesa nei Paesi della NATO", ha precisato lo strategist.

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
Tutte le ultime su: strategie di investimento