Euforia dei mercati: azioni in rialzo (ma il rischio cresce)

Il team di gestione di Pharus ha segnalato che febbraio 2024 è stato il quarto mese consecutivo di performance positive sui mercati azionari globali, con rialzi medi del 4-5% e con molti mercati che hanno registrato i massimi storici. Secondo gli esperti la situazione è invece differente nel mondo obbligazionario, che continua a soffrire una stabilizzazione a rialzo dei tassi con la sola componente del credito che ha registrato performance positive da inizio anno.

Secondo il team di gestione di Pharus a livello settoriale, prosegue la grande spaccatura tra la componente ad elevato beta, che continua a guidare i mercati, e quella a basso beta che invece continua a sottoperformare, mentre l’appetito al rischio del mercato è indubbiamente rappresentato dal bitcoin, in salita verticale, che è tornato in prossimità dei massimi di sempre.

"Vediamo in sintesi un mercato ben inserito in un nuovo ciclo di crescite di utili, con però valutazioni sulla parte alta delle medie storiche, che scontano quindi aspettative di crescita utili molto generose e che incorporano un rischio crescente di essere disattese," spiegano gli esperti.

La soluzione - secondo il team di gestione Pharus - non è quella di vendere il mercato, ma come sempre quella di andare a cercare il valore, che a fronte di settori che presentano valutazioni difficilmente sostenibili, prezzati per oltre la perfezione, è anche ricco di opportunità in molti settori ed in particolare in quelli difensivi.

Secondo i dati riportati dagli esperti, sul mercato europeo le crescite attese degli utili sono più contenute (+8.5% per il 2024) e le valutazioni ancora sulla parte bassa del range valutativo degli ultimi 10 anni: questi motivi, per gli esperti, lo rendono un mercato più a sconto di quello americano.