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Come aprire un take away

Dalla verdura alle crocchette di mozzarella, fino alle frittelle dolci e ai panini imbottini e tranci di pizza: stiamo parlando del take away. Per aprirne uno bisogna conoscere le preferenze regionali: sulle coste sono amati quelli a base di pesce pollo e cotolette piacciono nell'entroterra.

di Flo83 2 giugno 2011
Istruzioni
Difficoltà
  1. Prima devi trovare il locale dove decidi di aprire la tua attività e poi richiedere l'autorizzazione dell'Asl. In alcune Regioni dovrai anche fare il libretto sanitario, dipende appunto dalla legislazione locale, perchè per esempio in altre regioni é sufficiente seguire un corso sull'igiene degli alimenti.
  2. Onde evitare errori, rivolgiti al dipartimento di Igiene e Prevenzione della tua Asl o alla Camera di Commercio della tua città, qui potrai trovare tutte le informazioni di cui hai bisogno. Per aprire un take away devi mettere in conto un investimento iniziale di circa 20.000 euro. Le materie prime costano poco, ma devi anche tener presente apparecchiature varie.
  3. Si tratta di un lavoro che può risultare un buon business, ma devi essere disposto a fare alcuni sacrifici perchè si tratta di una attività per la quale ci sono alcuni disagi: si lavora a contatto con alte temperature e con un forte odore di frittura, soprattutto nel caso tu decida di aprire una vera e propria friggitoria.
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