Dopo GameStop la speculazione si sposta sull'argento?

Dopo aver attaccato il titolo azionario GameStop (che ha messo a segno rialzi a tre cifre nelle ultime sedute) gli investitori sembrano aver spostato le proprie mire sull’argento, che ha già sovraperformato l'oro durante la scorsa settimana. Carlo Alberto De Casa – capo analista di ActivTrades - ha analizzato questo nuovo scenario, evidenziando alcune differenze con i movimenti che hanno coinvolto il titolo azionario quotato a Wall Street.

"Sono infatti molteplici i mercati legati al silver. Si parte con il mercato fisico, per arrivare ai futures, per proseguire con ETF, CFD ed altri derivati legati al metallo grigio. E sono differenti anche i volumi complessivi", ha sottolineato l'esperto.

Secondo Carlo Alberto De Casa la paura in queste ore sta spingendo verso la ricopertura la gran parte degli operatori che ancora avevano operazioni short sull’argento. "Inoltre, anche i dealer devono coprirsi, per evitare di trovarsi in perdita di fronte a repentini rialzi", ha aggiunto il capo analista di ActivTrades.

Tuttavia, Carlo Alberto De Casa ritiene, che nel momento in cui si dovesse andare ad attaccare il comparto delle materie prime – con successo – nel medio termine le banche centrali potrebbero decidere di intervenire, per evitare spirali inflazionistiche. "Siamo solo all'inizio, ma sommando i rialzi registrati da mercoledì in poi, l’argento ha ormai guadagnato il 20% in meno di 4 giorni, con movimenti che sulle materie prime spesso si vedono con tempistiche molto più ampie e soprattutto sulla spinta di ragioni fondamentali e non di pura speculazione", ha concluso il capo analista di ActivTrades.